20 gennaio, 2006

LA STRADA DEL MASCHIO



Che bella chitarrina...
la strada d’agosto
si srotola bollente e ci chiediamo
con gli occhi stretti
dove finisce
l’ingenuità che ci spinge
a schizzi di luce dai guard rail.

Vorrei invadere il terreno
arso e i sassi
bagnarli come un uomo
nel rantolo di certe punte della notte
prima di morire
fecondare
e andarmene
sulla strada in mezzo
e non voltarmi.

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