Tu eri un lenzuolo pulito
che rinfresca i piedi e strofina
di odore di salvia la pelle.
Tu sei lenzuola leggere
che avvolgono i gesti e abbracciano
i corpi di quell’amore offeso.
Io sono un fazzoletto nel pugno
bagnato di saliva che in questa prima notte
si racchiude nel buio.
13 settembre, 2007
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